Filippo Mazzarella
Filippo Mazzarella (1967) va al cinema da circa 49 anni e da almeno venti macina una media di due film al giorno senza sapere perché né tantomeno capendo esattamente cosa vede. Allo stesso modo, possiede 12.000 dischi che non ha mai ascoltato e 40.000 albi a fumetti che non ha mai letto. Nonostante il vizio del millantato credito, oltre che a FilmTV collabora anche a Corriere della Sera – ViviMilano, alle riviste Ciak e SegnoCinema e al prestigioso Dizionario Mereghetti. Direttore artistico di Cartoomics e consulente di Asti Film Festival, nel tempo libero vorrebbe completare la sua collezione di giocattoli vintage di Star Wars. Ma non ne ha, di tempo libero.
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Reckoning dei R.E.M. (1984)
Stavamo dimenticandoci del quarantennale di Reckoning (IRS, 10t, 38:11), uscito ad aprile 1984 dopo l’umorale, rapinoso Murmur dell’anno precedente e reso “cenerentolo” nel confronto e nella memoria...
Immagino che abbiate storto la bocca anche voi alla constatazione di come abbia funzionato (perlomeno a livello mediatico) il film evento (pilotato o meno che fosse dagli “inviti” ai correntisti da parte dell’istituto) sul fondatore di Banca Mediolanum Ennio Doris - C’è anche...
The Pros and Cons of Hitch Hiking di Roger Waters (1984)
Strano disco, il primo LP solista (Columbia, 12t, 42:07) di Roger Waters. Sia per il parterre di “strane” eccellenze (Michael Kamen al piano, il veterano Andy Newmark alla...
Corsi e ricorsi. Ovvero: orrido riciclone per sopperire al fatto che avrei voluto dirvi qualcosina sulle reazioni social (e non solo) alle 19 candidature ai David di Donatello di C’è ancora domani, compresi i rant disperati di quelli ancora felici perché il MiBAC non lo ha...
1971. Protetta da un cardinale, la novizia americana Margaret arriva in una Roma socialmente in tumulto e, nell’istituto per ragazze madri in cui è ospitata la giovanissima e malvista Carlita Skianna, si ritrova ben presto a sospettare che la ragazza sia al centro di una macchinazione ordita...
The White Birch dei Codeine (1994)
Bastano due album (e un EP “lungo”) a inscrivere una band tra le più influenti di sempre? I Codeine nascono nel 1989 a New York; e sono sia il big bang dello slowcore sia uno degli abbrivi del postrock. Tutto...
Cose a cui dobbiamo sforzarci di credere. Tipo: che chi invita Ceccherini in tv preghi Iddìo che non dica una qualche cazzata. O anche: che stante la precisione algoritmica dei voti smembrati dell’Academy acronimizzata (SAG, DGA, PGA, BAFTA, ASC, WGA, ACE) all’apertura delle buste degli Oscar...
In the Nightside Eclipse degli Emperor (1994) In Heimat di Edgar Reitz i suoni concreti del villaggio immaginario di Schabbach risuonano nella partitura elettronica del giovane Hermann che i familiari ascoltano in radio. (Ri)...
«Non c’è bisogno di mandare a memoria le frasi: esse anzi possono essere tranquillamente dimenticate. Il bello è che ciononostante rimangono in testa». È una citazione dalla raccolta di appunti e aforismi di Peter Handke Il peso del mondo (Guanda) che continuava a rimbombare durante la...
La voce “scandalo” è così rubricata dalla Treccani: «Turbamento della coscienza e della serenità altrui, provocato da azione, contegno, fatto o parola che offra esempio di colpa, di male o di malizia». Il dizionario italiano di Google fornito...
Ogni giorno si cantano canzoni d’amore di Donatella Rettore (1975)
Nemmeno i sanremologi più hard si sono ricordati che, mentre risfoderava la storica (e oggi quasi imbarazzante) Lamette con i meta-punk La Sad nel venerdì delle...
Se in Italia il fumetto fosse davvero cultura, la notizia della morte di Alfredo Castelli, avvenuta il 7 febbraio 2024, sarebbe stata lanciata sulle prime pagine dei pur morenti quotidiani all’insegna del cordoglio nazionale...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Filippo Mazzarella
DESCRIVITI IN UNA BREVE BIOGRAFIA
Vado al cinema da 57 anni: mia madre ha rischiato di...
Al terzo round dopo il modesto dittico live action di Laurent Tirard (due film, 2009 e 2014; ma esiste anche un tv movie del 1964 di André Michel), il personaggio creato nel 1959 per un pubblico di età scolare da René Goscinny e Jean-Jacques Sempé torna alla sua forma primigenia, cioè a quella...
Kiss dei Kiss (1974) Il gruppo era nato da un anno, ma il disco omonimo (Casablanca, 10t, 35:11) uscì ai primi di febbraio 1974. Senza clamori, non fosse che la loro identità celata dal primo face painting della storia venne presa male da...
How do you live? Le cose cambiano. Dal 1° gennaio 2024, tengono banco al box office due film che nessuno immaginava potessero trionfare e che nella loro relativa fruibilità rappresentano un’antitesi alla funzione ricreativa del cinema. E ieri (sto...
30 anni fa, il 26 gennaio del 1994, Silvio Berlusconi scese in campo, e lo fece in televisione. Il suo discorso, che incominciava con «l’Italia è il paese che amo» e si concludeva con il «nuovo miracolo italiano» è un pezzo inestimabile della comunicazione politica e della...
It’s My Life dei Talk Talk (1984) Partirono wave (anzi, synth pop), i londinesi Talk Talk. Poi esplosero, quindi inventarono (dicono) il post-rock. Erano gli anni di Videomusic, da noi. E quei due singoli poco filati in patria (la title track ...
C’erano una volta i “film di Natale” italiani. Considerati i crediti extra (chiamiamoli così) conseguiti presso un pubblico a loro trasversale come forse è stato quello di La stranezza (5,5 milioni di euro nel 2022) e confrontando il risultato complessivo di...
Le playlist erano cosa di gennaio, prima che si iniziasse a pubblicarle addirittura a novembre. Ma questa zona è boomer. Quindi, strappo alla regola: ecco cinque LP bellissimi per il 2023. Ovvero L’AMORE (Sugar Music), concept di Madame (22 anni tra poco: ed è già...
Il 30 dicembre 2023 (al momento in cui scrivo ancora non si sa con che esiti, ma è irrilevante) è ritornato nelle sale per un solo giorno sotto forma di evento celebrativo per il suo quarantennale Vacanze di Natale di Carlo...
Gli amori che restano era uno dei titoli più belli ed emblematici delle rubriche del giornale. E senz’altro quello in cui a lavorare era innanzitutto il cuore (cioè l’organo del desiderio: che si gonfia e s’ammoscia, come il sesso, ricordava Roland Barthes). Film del cuore. Robe...
Orizzonti perduti di Franco Battiato (1983)
Difficile fare questa rubrica a dicembre, mese in cui le uscite importanti si sono da sempre contate sulle dita di una mano. Fortunatamente, a questo giro ci viene in soccorso il quarantennale...
Houston, abbiamo un problema. Oppure: Crederete che un uomo può volare [sic. Lo so, l’errore è clamoroso]. O ancora: La paura ti rende prigioniero, la speranza può renderti libero. E quella che è forse la più potente di sempre: Nello spazio nessuno può sentirti...
With the Beatles dei Beatles (1963)
A fine novembre 1963 usciva nel Regno Unito With the Beatles (Parlophone, 14t, 32:24), album che chiudeva la doppietta d’esordio dei Fab Four dopo il marzolino Please Please Me. La struttura...
In una Parigi autunnale, la bella gallerista Fanny (Lou de Laâge) rincontra casualmente il vecchio compagno di liceo Alain (Niels Schneider), aspirante scrittore; benché sinceramente innamorata del - secondo - marito Jean (Melvil Poupaud), facoltoso uomo d’opachi affari (su cui gravano sospetti...
Tra gli sport cinefili acrobatici di cui siamo maestri nel Belpaese (sono tanti: dalla difesa strenua dell’Autore Di Lungo Corso X anche quando concepisce la più infame porcheria della sua carriera alla stroncatura pregiudiziale del Registello Y incappato a sorpresa in un film...
Illinois, 1962. La comunità agricola di Bastion scatena la sua notte di caccia a Sawtooth Jack, mostro con testa di zucca e corpo farcito di dolciumi che compare solo ad Halloween e che se raggiungesse la chiesa locale comprometterebbe il raccolto. Il giovane Jim lo sconfigge e le autorità...
The Beavis and Butt-head Experience (1993) di AA.VV.
Erano belli gli anni 90. Anche quelli in cui due nerd imbecilli apatici disegnati male e fanatici del rock estremo potevano diventare fenomeni cartoon su MTV e...
La settimana scorsa, al FIPILI Horror Festival, il sottoscritto e Pier Maria Bocchi hanno discusso di cinema di genere contemporaneo in un incontro intitolato Sempre meno rosso. Il colore era ovviamente quello del sangue. E, nello specifico, la...